Concetti
Civiltà/leader
Città-stato
Distretti
Edifici
Meraviglie e Progetti
Unità
Promozioni Unità
Grandi Personaggi
Tecnologie
Progressi civici
Governi e politiche
Religioni
Terreni e caratteristiche
Risorse
Rotte e miglioramenti
Governatori
Momenti storici

Introduzione

Combattimento aereo

Combattimento navale

Combattimento terrestre

Arciere

Arciere barbaro a cavallo

Arciere Maryannu su carro

Arciere Pìtati

Arciere Saka a cavallo

Arma anticarro moderna

Armata Nera

Artiglieria

Artiglieria lanciarazzi

Balestriere

Berserker

Bombarda

Cannone da campo

Carro armato

Carro pesante

Carro sumero

Catapulta

Cavaliere

Cavaliere errante

Cavaliere Mandekalu

Cavalleria

Cavalleria Oromo

Conquistador

Corazziere

Corsiero

Cosacco

Digger

Domrey

Elicottero

Etèro

Fanteria

Fanteria di linea

Fanteria meccanizzata

Forza Speciale

Fromboliere

Garde Impériale

Gesate

Giannizzero

Giubba Rossa

Guerriero

Guerriero a cavallo

Guerriero aquila

Guerriero barbaro a cavallo

Highlander

Hul'che

Hwacha

Immortale

Impi

Ipaspista

Karoliner

Keshig

Khevsur

Lanciere

Legione

Llanero

Mamelucco

Mitragliatrice

Monaco guerriero

Mountie

Ngao Mbeba

Nihang

Okihtcitaw

Oplita

Picca e Moschetto

Picchiere

Ranger

Robot Gigante della Morte

Rough Rider

Sabum Kibittum

Samurai

Schermagliatore

Scorridore Malón

Scout

Soldato con moschetto

Spadaccino

Squadra anticarro

Tagma

Tigre accucciata

Toa

Trabocco

Unità corazzata

Uomo d'arme

Ussaro

Ussaro alato

Vampiro

Varu

Voi Chiến

Warak'aq

Zombi

Supporto

Unità civili

Eroi

Giannizzero
Descrizione
Unità esclusiva ottomana di epoca rinascimentale che sostituisce il Soldato con moschetto. Entra in gioco con una promozione gratuita. Più forte e meno costosa del Soldato con moschetto. Per addestrare un Giannizzero una città deve avere almeno popolazione 2. Una città fondata dagli ottomani che addestra un Giannizzero perde un punto di popolazione.
Contesto storico
La fanteria scelta ottomana ha avuto un profondo impatto culturale all'interno dell'impero e, più in generale, nella storia militare del mondo. I giannizzeri racchiudevano in sé molti aspetti del sistema di governo e di guerra degli ottomani e ancora oggi rimangono tra i soldati più famosi di tutti i tempi. Quando furono istituiti, durante il regno di Murad I, rappresentarono una forza militare rivoluzionaria (tant'è vero che il termine giannizzero significa letteralmente "nuovo soldato"), unendo una disciplina di ferro e un forte spirito di corpo alle armi più moderne del tempo.

I sultani ottomani avevano il diritto di esigere un quinto dei prodotti dai territori che dominavano: questo spesso prendeva la forma di una coscrizione o di un prelievo di forza lavoro. Le comunità cristiane nei Balcani furono obbligate a fornire dei giovani perché diventassero giannizzeri. Strappati alla loro famiglia e alla loro comunità, i ragazzi venivano convertiti all'Islam e allevati nella più rigida disciplina militare.

Originariamente i giannizzeri, che giuravano fedeltà direttamente al sultano, non potevano sposarsi (anche se questo vincolo in seguito fu abrogato) né dedicarsi al commercio. Erano dotati di particolari bande musicali, le mehter, che influenzarono le marce militari europee per secoli. Ben pagati, ricevevano un'attenzione particolare da parte del sultano, che una volta all'anno si univa a loro per prendere la paga. Il corpo era fortemente meritocratico: un giannizzero di successo poteva ritirarsi con una buona pensione e un considerevole prestigio. I giannizzeri potrebbero essere stati la prima fanteria della storia equipaggiata per la maggioranza con i moschetti. Inoltre, in un'epoca in cui questa pratica era ancora rara, indossavano uniformi contraddistinte da alti cappelli bianchi ripiegati all'indietro.

Quella dei giannizzeri divenne una delle fazioni più potenti dell'impero, tanto che non è esagerato paragonarli alla guardia pretoriana a Roma. Tuttavia resistettero a quasi tutti i tentativi di riformare la loro organizzazione, cosa che col tempo li portò a scontrarsi con i sultani. Nel 1826 i giannizzeri si ammutinarono pur di bloccare l'introduzione di alcune pratiche della fanteria europea dell'epoca. Il sultano Mahmud II fece prendere le caserme a cannonate e giustiziare i giannizzeri sopravvissuti al bombardamento. Questo evento è ricordato come il "Fortunato incidente".

I giannizzeri ebbero un ruolo centrale nella potenza e nei successi militari dell'impero ottomano, influenzando lo sviluppo degli eserciti europei dotati di moschetto durante la transizione verso l'epoca delle armi da fuoco. La loro storia e la loro organizzazione permettono di comprendere meglio tutto il mondo ottomano. Persino i nemici rispettavano la loro disciplina e ammiravano il loro stile.
PortraitSquare
icon_unit_suleiman_janissary

Tratti caratteristici

Esclusiva di
icon_leader_suleiman
Solimano (Kanuni)
Si aggiorna in
icon_civilization_unknown
Fanteria di linea
icon_unit_french_garde_imperiale
Garde Impériale
icon_unit_english_redcoat
Giubba Rossa
Aggiornamento da
icon_civilization_unknown
Uomo d'arme
Classe di promozione: Mischia
icon_moves
2
Punti movimento
icon_strength
60
Forza in mischia

Requisiti

Tecnologia
icon_tech_gunpowder
Armi da Fuoco
Costo di produzione
Costo base: 120 Produzione
Costo base in risorse: 10 Salnitro (a velocità standard)
Costo d'acquisto
Costo base: 480 Oro
Costo di mantenimento
Costo base: 4 Oro
PortraitSquare
icon_unit_suleiman_janissary
Descrizione
Unità esclusiva ottomana di epoca rinascimentale che sostituisce il Soldato con moschetto. Entra in gioco con una promozione gratuita. Più forte e meno costosa del Soldato con moschetto. Per addestrare un Giannizzero una città deve avere almeno popolazione 2. Una città fondata dagli ottomani che addestra un Giannizzero perde un punto di popolazione.
Contesto storico
La fanteria scelta ottomana ha avuto un profondo impatto culturale all'interno dell'impero e, più in generale, nella storia militare del mondo. I giannizzeri racchiudevano in sé molti aspetti del sistema di governo e di guerra degli ottomani e ancora oggi rimangono tra i soldati più famosi di tutti i tempi. Quando furono istituiti, durante il regno di Murad I, rappresentarono una forza militare rivoluzionaria (tant'è vero che il termine giannizzero significa letteralmente "nuovo soldato"), unendo una disciplina di ferro e un forte spirito di corpo alle armi più moderne del tempo.

I sultani ottomani avevano il diritto di esigere un quinto dei prodotti dai territori che dominavano: questo spesso prendeva la forma di una coscrizione o di un prelievo di forza lavoro. Le comunità cristiane nei Balcani furono obbligate a fornire dei giovani perché diventassero giannizzeri. Strappati alla loro famiglia e alla loro comunità, i ragazzi venivano convertiti all'Islam e allevati nella più rigida disciplina militare.

Originariamente i giannizzeri, che giuravano fedeltà direttamente al sultano, non potevano sposarsi (anche se questo vincolo in seguito fu abrogato) né dedicarsi al commercio. Erano dotati di particolari bande musicali, le mehter, che influenzarono le marce militari europee per secoli. Ben pagati, ricevevano un'attenzione particolare da parte del sultano, che una volta all'anno si univa a loro per prendere la paga. Il corpo era fortemente meritocratico: un giannizzero di successo poteva ritirarsi con una buona pensione e un considerevole prestigio. I giannizzeri potrebbero essere stati la prima fanteria della storia equipaggiata per la maggioranza con i moschetti. Inoltre, in un'epoca in cui questa pratica era ancora rara, indossavano uniformi contraddistinte da alti cappelli bianchi ripiegati all'indietro.

Quella dei giannizzeri divenne una delle fazioni più potenti dell'impero, tanto che non è esagerato paragonarli alla guardia pretoriana a Roma. Tuttavia resistettero a quasi tutti i tentativi di riformare la loro organizzazione, cosa che col tempo li portò a scontrarsi con i sultani. Nel 1826 i giannizzeri si ammutinarono pur di bloccare l'introduzione di alcune pratiche della fanteria europea dell'epoca. Il sultano Mahmud II fece prendere le caserme a cannonate e giustiziare i giannizzeri sopravvissuti al bombardamento. Questo evento è ricordato come il "Fortunato incidente".

I giannizzeri ebbero un ruolo centrale nella potenza e nei successi militari dell'impero ottomano, influenzando lo sviluppo degli eserciti europei dotati di moschetto durante la transizione verso l'epoca delle armi da fuoco. La loro storia e la loro organizzazione permettono di comprendere meglio tutto il mondo ottomano. Persino i nemici rispettavano la loro disciplina e ammiravano il loro stile.

Tratti caratteristici

Esclusiva di
icon_leader_suleiman
Solimano (Kanuni)
Si aggiorna in
icon_civilization_unknown
Fanteria di linea
icon_unit_french_garde_imperiale
Garde Impériale
icon_unit_english_redcoat
Giubba Rossa
Aggiornamento da
icon_civilization_unknown
Uomo d'arme
Classe di promozione: Mischia
icon_moves
2
Punti movimento
icon_strength
60
Forza in mischia

Requisiti

Tecnologia
icon_tech_gunpowder
Armi da Fuoco
Costo di produzione
Costo base: 120 Produzione
Costo base in risorse: 10 Salnitro (a velocità standard)
Costo d'acquisto
Costo base: 480 Oro
Costo di mantenimento
Costo base: 4 Oro
Lingua
Scegli l'insieme di regole
Get it on App StoreGet it on Google Play
Diritto d'autoreInformativa sulla Privacy