Concetti
Civiltà/leader
Città-stato
Distretti
Edifici
Meraviglie e Progetti
Unità
Promozioni Unità
Grandi Personaggi
Tecnologie
Progressi civici
Governi e politiche
Religioni
Terreni e caratteristiche
Risorse
Rotte e miglioramenti
Governatori
Momenti storici
Limes Romano
Descrizione
+100% Produzione per la costruzione di edifici difensivi.
Contesto storico
I "Limites" (plurale di "Limes"), composti da cittadelle fortificate e avamposti militari, marcavano le frontiere dell'Impero romano. Il Vallo di Adriano era spesso chiamato Limes Britannicus; l'estremo confine a oriente, di fronte al deserto, era il Limes Arabicus... e così via con il Limes Germanicus, il Limes Alutanus eccetera. Le basi militari sui Limites erano designate come castra (fortezze delle legioni) e castella (basi protette da truppe ausiliarie, solitamente fanteria nativa locale). L'impero badò sempre a proteggere i propri confini, ma il periodo compreso tra il 40 e il 280 d.C. vide l'apice della costruzione dei Limites. In effetti, gli scrittori romani dell'epoca li presentavano quasi come fossero dei confini sacri, oltre ai quali un popolo civilizzato non avrebbe dovuto avventurarsi.
PortraitSquare
icon_policy_limes

Tratti caratteristici

Resa obsoleta da

Requisiti

Progresso civico
PortraitSquare
icon_policy_limes
Descrizione
+100% Produzione per la costruzione di edifici difensivi.
Contesto storico
I "Limites" (plurale di "Limes"), composti da cittadelle fortificate e avamposti militari, marcavano le frontiere dell'Impero romano. Il Vallo di Adriano era spesso chiamato Limes Britannicus; l'estremo confine a oriente, di fronte al deserto, era il Limes Arabicus... e così via con il Limes Germanicus, il Limes Alutanus eccetera. Le basi militari sui Limites erano designate come castra (fortezze delle legioni) e castella (basi protette da truppe ausiliarie, solitamente fanteria nativa locale). L'impero badò sempre a proteggere i propri confini, ma il periodo compreso tra il 40 e il 280 d.C. vide l'apice della costruzione dei Limites. In effetti, gli scrittori romani dell'epoca li presentavano quasi come fossero dei confini sacri, oltre ai quali un popolo civilizzato non avrebbe dovuto avventurarsi.

Tratti caratteristici

Resa obsoleta da

Requisiti

Progresso civico