Sul suo continente d'origine Teddy impugna un grosso bastone, ma se lo si lascia in pace non attaccherà briga per primo. Basta non cercare di batterlo sul tempo mentre insegue una Vittoria culturale.

All'inizio della partita, l'unico vantaggio degli americani è un +5 alla Forza di combattimento sul continente d'origine. Gli U.S.A. cercheranno di espandersi rapidamente sul loro continente e di ottenere il supporto delle città-stato vicine. Con l'abilità di trasformare slot per politiche diplomatiche in slot jolly, la scelta del tipo di governo è importante, anche se Repubblica Classica e Repubblica Mercantile sono i sistemi più utili per conseguire una Vittoria culturale, la preferita dagli americani. Gli Stati Uniti dovrebbero anche puntare a costruire un Museo di Storia Nazionale nella loro Piazza del Governo. Grazie allo Studio cinematografico, ai bonus forniti dai Parchi nazionali e alle due unità esclusive di epoca post-industriale, l'apogeo dell'America arriva nel XX secolo.

Rampollo di una ricca famiglia, sportivo, esploratore, famoso cacciatore, eroe di guerra, naturalista e conservazionista, patriota, imperialista impenitente, scrittore e politico: Theodore ("T.R." o "Teddy" per gli amici) Roosevelt Jr. fu il presidente americano più pittoresco e una scelta perfetta per guidare la nazione nell'età del progresso. Durante la sua carriera come membro dell'Assemblea dello Stato di New York, assistente segretario della Marina, governatore di New York, vice presidente sotto William McKinley e Presidente degli Stati Uniti, cercò sempre di promuovere idee moderne e riformiste. Nella vita privata, il coraggio nell'affrontare perdite personali e pericoli mortali ne consolidarono l'immagine di vero uomo americano. Da quando salì per la prima volta agli onori della cronaca, Roosevelt fu un personaggio impossibile da ignorare.

Nato nell'ottobre del 1858, Teddy era un bambino debole, sofferente di asma e di tutte le malattie dell'infanzia comuni all'epoca. Ciononostante la sua intelligenza e curiosità lo portarono a sviluppare una passione per la zoologia e per l'hobby della tassidermia (l'incubo di ogni madre): la sua prima opera fu la testa di una foca acquistata a un mercato locale all'età di sette anni. Educato in casa da genitori e insegnanti esterni, Roosevelt si dimostrò abile in alcuni campi e assolutamente disinteressato in altri: pur iscritto alla Columbia Law School, trovava la legge "noiosa e irrazionale", e abbandonò presto gli studi per intraprendere la carriera politica, affermando che "voleva essere parte della classe governante".

Grazie al supporto del partito repubblicano, Roosevelt cominciò la propria carriera politica entrando a far parte dell'Assemblea dello Stato di New York nel 1882 e si fece notare denunciando le abitudini corrotte dei governanti dello stato e proponendo leggi per migliorare le condizioni nelle città. Le lotte politiche interne, però, lo annoiarono quanto lo studio della legge, e Roosevelt si "dimise" per cercare una vita più avventurosa nel "selvaggio West".

T.R., tra un periodo e l'altro passato a infastidire i potenti del paese e a promuovere campagne elettorali fallite (per esempio l'elezione a sindaco di New York City nel 1886, persa di un ampio margine), amava tornare al proprio ranch Chimney Butte nel territorio Dakota e giurare che ci sarebbe rimasto a vita: tornava lì dopo ogni viaggio a est e imparò a cavalcare e catturare cavalli e a cacciare. Teddy lavorò persino da vicesceriffo; dei suoi periodi nel West e della "vita da cowboy" parla diffusamente una serie di libri e articoli scritti da lui stesso.

Per quanto amasse il vecchio West, l'affetto non fu ricambiato: il tremendo inverno del 1887 distrusse le sue greggi e i suoi investimenti, costringendolo a tornare a est a testa bassa. In questi anni, però, aveva sviluppato un grande amore per la vita selvaggia: questo lo portò a organizzare un famosissimo safari in Africa tra il 1909 e il 1911 (durante il quale la sua spedizione uccise o intrappolò oltre 11.000 animali da donare allo Smithsonian Museum) e una spedizione in Amazzonia nel 1913-14 (interrotta dalle infezioni e dalle malattie subite da Roosevelt stesso).

Il fallimento del ranch aveva causato grande sofferenza a Roosevelt, ma il suo cuore era già stato messo a dura prova. Quando T. R. aveva solo 24 anni Alice, sua moglie da due, era morta due giorni dopo la nascita della loro figlia, nel 1884. Meno di un giorno prima l'amata madre Mittie era morta di febbre tifoide nella stessa casa. Questa doppia perdita lo colpì profondamente e lo spinse ancora di più verso ovest. Nel dicembre 1886, però, Teddy sposò l'amica d'infanzia Edith Carow, che sarebbe diventata madre di cinque figli. Il desiderio di avventura non fu però affievolito dalle gioie del matrimonio: durante la luna di miele con Edith in Europa, Teddy scalò la vetta del Monte Bianco, un'impresa che gli guadagnò l'ammissione alla Royal Society (Società Reale londinese per lo sviluppo della conoscenza naturale).

Con l'avvicinarsi della guerra ispano-americana e la prospettiva di nuove avventure, Teddy si dimise da assistente segretario della Marina e creò un reggimento proprio: il First U.S. Volunteer Cavalry Regiment, noto come "Rough Riders". Il tenente colonnello Roosevelt e i suoi uomini presero parte a numerose battaglie, la più famosa delle quali sulla collina di San Juan, e tornarono a casa sulla scorta di una notevole fama. Una tale fama aiutò sicuramente nella vittoria di misura alle elezioni per il posto di governatore di New York nel 1898: non fu la prima volta che l'immagine proiettata da Teddy ispirò gli elettori. Al raduno repubblicano del 1900 fu scelto come candidato vice presidente per McKinley. Dopo una vittoria schiacciante alle elezioni per il suo secondo mandato, McKinley fu però assassinato nel settembre 1901 e Roosevelt giurò da presidente il 14 dello stesso mese.

T.R. fu Presidente degli Stati Uniti fino al 1909. Proprio come aveva cavalcato in Dakota e sulla collina di San Juan, Teddy calpestò assemblee, interessi personali, monopoli e corruzione. In breve tempo riuscì a imporre un arbitrato durante lo sciopero dei minatori del 1902, pose le tariffe ferroviarie sotto il controllo federale, avviò il Meat Inspection Act (Legge per il controllo della carne) e il Pure Food and Drug Act (Legge per cibi e farmaci puri), dando il via a oltre 40 cause antitrust per eliminare i monopoli di società quali Standard Oil e il cartello ferroviario Northern Securities. La sua politica estera, ispirata alla cosiddetta diplomazia del "grosso bastone", fu altrettanto aggressiva.

Il suo approccio alla politica estera si può riassumere con la frase "Parla gentilmente, ma porta con te un grosso bastone". Nelle sue parole, essa è "un insieme di previdenza intelligente e azioni decisive prima che si verifichi una possibile crisi". Questo significava portare avanti i negoziati di pace, senza far dimenticare all'altra parte il famoso "grosso bastone", sotto forma di possibili embarghi, interventi militari o azioni paragonabili. L'imperialismo di Roosevelt fu subito evidente dalle proposte di acquisizione delle Filippine e di altre ex colonie spagnole per la creazione di un impero americano globale. Lo si ricorda però soprattutto per due iniziative in politica estera: la creazione del canale di Panama e la vittoria del premio Nobel per la Pace per la mediazione nelle trattative di conclusione della guerra russo-giapponese. Il ruolo di Teddy e del "grosso bastone" fu fondamentale in numerose crisi in tutto il mondo.

Nonostante la fama e il potere, il supporto di T.R. all'elezione di Taft come suo successore causò uno scisma nelle fila dei repubblicani. Mentre Roosevelt continuava a sostenere le sue idee progressiste, Taft e molti altri smisero di seguirlo. Quando infine perse la posizione da candidato repubblicano, Teddy fondò il partito progressista, noto come "partito dell'alce", e ne divenne subito il candidato ufficiale. Il suo programma era semplice: "Sciogliere l'empia convergenza tra affari corrotti e politica corrotta". Sopravvissuto a un tentativo di assassinio (il proiettile rimase per sempre nel suo petto), Teddy non riuscì però a spostare abbastanza voti, finendo secondo alle elezioni che videro Woodrow Wilson diventare Presidente. Questo spinse T.R. a ritirarsi dall'attività politica, anche se i suoi continui attacchi alle scelte di Wilson aiutarono i repubblicani a riprendere il controllo del Congresso nel 1918. Nelle prime ore del mattino del 6 gennaio 1919, Roosevelt morì nel sonno a causa di complicazioni respiratorie.