Concetti
Civiltà/leader
Città-stato
Distretti
Edifici
Meraviglie e Progetti
Unità
Promozioni Unità
Grandi Personaggi
Tecnologie
Progressi civici
Governi e politiche
Religioni
Terreni e caratteristiche
Risorse
Rotte e miglioramenti
Governatori
Momenti storici
Ordini equestri
Descrizione
Tutte le risorse migliorate di Cavalli e Ferro forniscono 1 unità in più per turno.
Contesto storico
Un uomo a cavallo si considera sempre fisicamente e moralmente superiore a un uomo a piedi, soprattutto nell'esercito. Per questo motivo le truppe a cavallo hanno sempre goduto di un prestigio che va ben oltre l'ambito militare, estendendosi all'intera società. Nel corso della storia, nelle civiltà di tutto il mondo i membri della cavalleria hanno occupato una posizione sociale privilegiata: gli ordini cavallereschi medievali e i samurai sono gli esempi più conosciuti, ma si possono citare anche gli Equites romani, gli Etèri di Alessandro Magno e i Keshik, che venivano considerati truppe d'élite anche in un esercito mongolo che dava tanta importanza alla cavalleria. Qualche volta i soldati a cavallo arrivavano a requisire risorse dello stato per mantenere in buone condizioni il loro equipaggiamento. Ma un guerriero scelto non vale forse una corazza, una spada di qualità e un buon cavallo?

Le fonti storiche non documentano con altrettanta accuratezza l'atteggiamento dell'uomo appiedato nei confronti dell'uomo a cavallo, ma non è difficile immaginare quale fosse.
PortraitSquare
icon_civilization_unknown

Requisiti

Progresso civico
PortraitSquare
icon_civilization_unknown
Descrizione
Tutte le risorse migliorate di Cavalli e Ferro forniscono 1 unità in più per turno.
Contesto storico
Un uomo a cavallo si considera sempre fisicamente e moralmente superiore a un uomo a piedi, soprattutto nell'esercito. Per questo motivo le truppe a cavallo hanno sempre goduto di un prestigio che va ben oltre l'ambito militare, estendendosi all'intera società. Nel corso della storia, nelle civiltà di tutto il mondo i membri della cavalleria hanno occupato una posizione sociale privilegiata: gli ordini cavallereschi medievali e i samurai sono gli esempi più conosciuti, ma si possono citare anche gli Equites romani, gli Etèri di Alessandro Magno e i Keshik, che venivano considerati truppe d'élite anche in un esercito mongolo che dava tanta importanza alla cavalleria. Qualche volta i soldati a cavallo arrivavano a requisire risorse dello stato per mantenere in buone condizioni il loro equipaggiamento. Ma un guerriero scelto non vale forse una corazza, una spada di qualità e un buon cavallo?

Le fonti storiche non documentano con altrettanta accuratezza l'atteggiamento dell'uomo appiedato nei confronti dell'uomo a cavallo, ma non è difficile immaginare quale fosse.

Requisiti

Progresso civico