Diritto di passaggio con tutte le città-stato e +4 punti Influenza per turno per ottenere Emissari.

La diplomazia delle armi (o, per usare le parole di Teddy Roosevelt, la "politica del grosso bastone") punta al conseguimento di obiettivi di politica estera attraverso vistose dimostrazioni di una forza militare preponderante, a cui fa da sottinteso la minaccia di un intervento apertamente ostile da parte della nazione più potente. Roosevelt stesso la descrisse come "un insieme di previdenza intelligente e azioni decisive prima che si verifichi una possibile crisi". Il termine è diventato popolare durante il periodo dell'imperialismo europeo, dal momento che le potenze coloniali utilizzavano la presenza di navi da guerra per estorcere concessioni ai governi locali.