Concetti
Civiltà/leader
Città-stato
Distretti
Edifici
Meraviglie e Progetti
Unità
Promozioni Unità
Grandi Personaggi
Tecnologie
Progressi civici
Governi e politiche
Religioni
Terreni e caratteristiche
Risorse
Rotte e miglioramenti
Governatori
Momenti storici

Introduzione

Epoca antica

Allevamento di Animali

Astrologia

Ceramica

Estrazione Mineraria

Irrigazione

Lavorazione del Bronzo

Muratura

Ruota

Scrittura

Tiro con l'Arco

Vela

Epoca classica

Epoca medievale

Epoca rinascimentale

Epoca industriale

Epoca moderna

Epoca atomica

Epoca dell'informazione

Vela
Descrizione
Permette ai Costruttori di imbarcarsi.
Contesto storico
Le vele nascono dalla necessità di ridurre la fatica fisica richiesta ai rematori per muovere una barca: in questo modo, infatti, il lavoro viene svolto dal vento. La navigazione a vela è più rapida e semplice degli spostamenti via terra - che si tratti di commercio, trasporto, pesca o manovre belliche - ed è stata una caratteristica fondamentale di qualsiasi civiltà sin dalla sua invenzione. La rappresentazione più antica di una barca a vela è stata ritrovata su un disco dipinto in Kuwait, risalente al periodo tra il 5500 e il 5000 a.C. Dipinti tombali del 3200 a.C. mostrano barche di giunchi navigare a vela sul Nilo. Qualche secolo più tardi gli stessi egizi le utilizzavano per costeggiare il Mediterraneo. La navigazione a vela si stava diffondendo lungo tutti i litorali del mondo, dalla Cina alla Scandinavia.

Velieri, brigantini, caravelle, clipper e catboat, feluche, galeoni, giunche, drakkar, golette e sloop; la diversità delle navi a vela è pari solo alla varietà dei popoli che le costruivano. Già nel 2500 a.C. gli egizi costruivano barche in legno di cedro, tenute insieme da cinghie e giunchi per sigillarne le giunture; la nave "Khufu", ritrovata ai piedi delle Piramidi di Giza nel 1954, era un vascello di 43 metri a remi con vele di cotone. Nello stesso periodo le popolazioni scandinave svilupparono un metodo per fabbricare scafi segmentati, che permettevano di costruire barche ancora più grandi. Nell'anno 1000 i vichinghi erano i padroni indiscussi dei mari del mondo, in grado di superare perfino l'Oceano Atlantico e arrivare nell'America del nord.

Solo innumerevoli tentativi, errori e marinai annegati permisero di implementare miglioramenti tecnologici nella produzione di vele, alberi e scafi. Mercanti arabi, cinesi e indiani percorrevano le coste del Pacifico, aprendo nuove rotte commerciali e avviando relazioni diplomatiche. Furono però gli europei a esplorare il mondo; a partire dal XV secolo, gli esploratori europei navigarono in luoghi mai visti, scoprendo nuove terre e creando imperi a bordo delle proprie flotte.
PortraitSquare
icon_tech_sailing
"I vascelli possono navigare lontano, ma le barchette dovrebbero andarci piano."
–Benjamin Franklin
"Non è che la vita a terra mi sia sgradevole. È la vita in mare che è migliore."
– Sir Francis Drake

Sblocca

Galea
Nave lunga vichinga
Pescherecci
Vivaio

Requisiti

Epoca antica
Costo di ricerca
Costo base: 50 Scienza
Impulsi
Fonda una città sulla costa.

Progressione

Conduce alle tecnologie
icon_tech_shipbuilding
Costruzione Navale
icon_tech_celestial_navigation
Navigazione Astronomica
PortraitSquare
icon_tech_sailing
Descrizione
Permette ai Costruttori di imbarcarsi.
Contesto storico
Le vele nascono dalla necessità di ridurre la fatica fisica richiesta ai rematori per muovere una barca: in questo modo, infatti, il lavoro viene svolto dal vento. La navigazione a vela è più rapida e semplice degli spostamenti via terra - che si tratti di commercio, trasporto, pesca o manovre belliche - ed è stata una caratteristica fondamentale di qualsiasi civiltà sin dalla sua invenzione. La rappresentazione più antica di una barca a vela è stata ritrovata su un disco dipinto in Kuwait, risalente al periodo tra il 5500 e il 5000 a.C. Dipinti tombali del 3200 a.C. mostrano barche di giunchi navigare a vela sul Nilo. Qualche secolo più tardi gli stessi egizi le utilizzavano per costeggiare il Mediterraneo. La navigazione a vela si stava diffondendo lungo tutti i litorali del mondo, dalla Cina alla Scandinavia.

Velieri, brigantini, caravelle, clipper e catboat, feluche, galeoni, giunche, drakkar, golette e sloop; la diversità delle navi a vela è pari solo alla varietà dei popoli che le costruivano. Già nel 2500 a.C. gli egizi costruivano barche in legno di cedro, tenute insieme da cinghie e giunchi per sigillarne le giunture; la nave "Khufu", ritrovata ai piedi delle Piramidi di Giza nel 1954, era un vascello di 43 metri a remi con vele di cotone. Nello stesso periodo le popolazioni scandinave svilupparono un metodo per fabbricare scafi segmentati, che permettevano di costruire barche ancora più grandi. Nell'anno 1000 i vichinghi erano i padroni indiscussi dei mari del mondo, in grado di superare perfino l'Oceano Atlantico e arrivare nell'America del nord.

Solo innumerevoli tentativi, errori e marinai annegati permisero di implementare miglioramenti tecnologici nella produzione di vele, alberi e scafi. Mercanti arabi, cinesi e indiani percorrevano le coste del Pacifico, aprendo nuove rotte commerciali e avviando relazioni diplomatiche. Furono però gli europei a esplorare il mondo; a partire dal XV secolo, gli esploratori europei navigarono in luoghi mai visti, scoprendo nuove terre e creando imperi a bordo delle proprie flotte.
"I vascelli possono navigare lontano, ma le barchette dovrebbero andarci piano."
–Benjamin Franklin
"Non è che la vita a terra mi sia sgradevole. È la vita in mare che è migliore."
– Sir Francis Drake

Sblocca

Galea
Nave lunga vichinga
Pescherecci
Vivaio

Requisiti

Epoca antica
Costo di ricerca
Costo base: 50 Scienza
Impulsi
Fonda una città sulla costa.

Progressione

Conduce alle tecnologie
icon_tech_shipbuilding
Costruzione Navale
icon_tech_celestial_navigation
Navigazione Astronomica
Lingua
Scegli l'insieme di regole
Get it on App StoreGet it on Google Play
Diritto d'autoreInformativa sulla Privacy